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Progetto Erasmus Plus KA220

SCUOLA PRIMARIA

3DDeSI: Overcoming Disabilities and Enforce Social Inclusion via 3D printing

Superare le disabilità e rafforzare l’inclusione attraverso la stampa 3D

3DDeSI si basa sul concetto di inclusione e sfrutta l’uso della stampante 3D

SCOPO DEL PROGETTO

• Creazione di un quadro educativo che incoraggi gli studenti con bisogni educativi speciali e non a scambiare esperienze di apprendimento.
• Sviluppare competenze digitali attraverso la stampa 3D.
• Comprensione del quadro concettuale con l’obiettivo di un’equa partecipazione alla società senza discriminazioni.
• Tre piani didattici su tecnologia di stampa 3D, modellazione 3D e scansione laser 3D.
• Tre programmi di formazione per insegnanti.
• Una conferenza internazionale.

Descrizione

Questo progetto è in linea con la strategia dell’UE sui diritti delle persone con disabilità 2021-2030, sfruttando la stampa 3D nell’istruzione primaria e secondaria.

L’iniziativa sostiene la formazione degli insegnanti, il superamento delle barriere nell’integrazione delle tecnologie educative e lo sviluppo di strumenti pedagogici innovativi.

Nell’istruzione per bisogni speciali, la stampa 3D crea materiali di supporto per studenti con disabilità visive, motorie e cognitive, affrontando sfide come difficoltà di apprendimento e scarsa fiducia in se stessi. Il progetto aiuta inoltre gli insegnanti ad adattare i loro approcci pedagogici, promuovendo esperienze di apprendimento pratico che migliorano la partecipazione e la fiducia degli studenti.

Inoltre, si allinea alla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, promuovendo gli SDG dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile.

Il concetto del progetto si basa sull’inclusione degli studenti con disabilità, come disabilità fisiche e/o mentali, con la visione di creare un programma educativo che possa svolgersi sia nelle scuole generali che nell’istruzione per bisogni speciali. La scelta delle priorità di cui sopra è ispirata dalla convinzione che la tecnologia possa migliorare il sistema educativo, aumentare l’interesse degli studenti e indirizzarli a sviluppare capacità di comunicazione digitale e produttività, tutte necessarie per il loro sviluppo sociale ed emotivo. La sfida del sistema educativo in tutti i paesi europei è quella di offrire ai propri studenti un quadro olistico di scienza e tecnologia, che migliori la capacità di apprendimento, il pensiero critico, la creatività, gli alti risultati nelle competenze di base e mantenga gli studenti interessati e motivati con la pratica.

Lo scopo del progetto è quello di sviluppare attività alle quali gli studenti con disabilità fisiche potrebbero partecipare, mentre gli altri studenti simuleranno la loro routine e cercheranno di implementare le attività nel modo in cui lo fanno gli studenti con disabilità. I mondi digitali 3D prendono vita con le stampanti 3D, che possono incoraggiare gli studenti a condividere, lavorare in squadra, pianificare, progettare e pensare attraverso idee difficili o complesse. La stampa 3D è uno strumento che aiuta gli studenti a concettualizzare e visualizzare i propri progetti mentre sviluppano il proprio lavoro dalle fasi di sviluppo di uno schizzo al prodotto finale. Gli insegnanti possono utilizzare questa tecnologia innovativa per insegnare diverse materie educative, colmando il divario tra il mondo fisico e quello digitale.

In questo quadro, il consorzio intende valorizzare la capacità dei ragazzi di comprendere il “potere” della tecnologia, di riconoscere l’importanza delle arti nella loro vita quotidiana, di porre domande come gli scienziati, di stampare qualcosa di solido come gli ingegneri, rafforzando e promuovendo l’approccio STEAM. Questo progetto mira a rendere disponibile il potenziale della tecnologia di stampa 3D per gli studenti del livello di istruzione primaria che aspirano a sviluppare competenze di base e digitali, per motivare il loro interesse per le procedure scolastiche e didattiche.

Partner:

• Università dell’Egeo, Grecia (coordinatore)
• Kirkkomännikö koulu, Tÿrnava (Finlandia)
• Second Primary School di Chios (Grecia)
• EEEEK Chios (Grecia)
• I. C. Ilaria Alpi di Sarzana

Flip flop book conferenza 7 novembre

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